Omega 3 benefici e rischi

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Gli acidi grassi Omega-3 sono uno dei pilastri della moderna alimentazione sana per i svariati benefici che portano all’organismo. Infatti si ritiene che riducano la pressione sanguigna e il rischio di malattie cardiache, accelerino il metabolismo, combattano il colesterolo “cattivo” e aiutano a far funzionare bene le membrane che circondano tutte le cellule del nostro corpo. E’ stato dimostrato che l’aggiunta di acidi grassi omega-3 durante la gravidanza, fa bene sia per la mamma che per il bambino.

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Benefici
Rischi
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Benefici

Oltre al mantenimento di base delle cellule nel corpo di una persona, la ricerca iniziale ha collegato gli acidi grassi omega-3 a vari altri benefici per la salute.Tuttavia, gran parte della ricerca che dimostra questi legami è nelle prime fasi o si basa su esperimenti su animali.

In generale, fino a quando gli scienziati non conducono ulteriori ricerche, non è chiaro fino a che punto gli acidi grassi omega-3 giovano a una persona al di là del mantenimento di base delle cellule del loro corpo.

Gli scienziati hanno notato che tra i rappresentanti delle comunità di “pesci”, ad esempio, gli eschimesi della Groenlandia o un certo numero di gruppi etnici del Quebec (Canada) l’incidenza di malattie cardiache inferiore alla media dell’umanità e hanno in genere un rischio inferiore di varie malattie a lungo termine rispetto a coloro che non mangiano pesce.

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Tuttavia, non è chiaro se ciò sia dovuto agli omega-3 contenuti nel pesce o qualcos’altro tipo uno stile di vita più sano e mobile. Inoltre, se è la causa degli omega-3 contenuti nei pesci, non è chiaro se una persona che assume integratori di omega-3 avrà gli stessi benefici.

Può ridurre l’infiammazione

Secondo un articolo del British Journal of Clinical Pharmacology, la ricerca ha dimostrato che DHA ed EPA riducono il processo di infiammazione, che ha legami con varie malattie cardiovascolari. Tuttavia, mentre questi effetti erano evidenti negli studi sugli animali, gli studi clinici sull’uomo erano meno conclusivi.

Le persone con artrite reumatoide sembravano trarre beneficio dall’assunzione di integratori di olio di pesce, ma non ci sono chiari benefici per le persone con malattia infiammatoria intestinale o asma.

Può ridurre la possibilità di infarto

Ci sono alcune prove che l’assunzione di integratori di omega-3 possa ridurre il rischio di una persona che ha un infarto. Hanno dimostrato che gli omega-3 aiutano a ridurre i livelli di trigliceridi di una persona. I trigliceridi sono grassi e se una persona ne ha un eccesso, sono maggiormente a rischio di malattie cardiovascolari. Altri studi tuttavia, hanno osservato che non hanno trovato un legame di giovamento tra integratori di omega-3 e persone con problemi cardiovascolari.

Un articolo di revisione sul Journal of Physiology and Biochemistry afferma che questa è un’area controversa della ricerca che è ancora in discussione.

Può aiutare a combattere l’obesità

Un articolo nel Journal of Nutritional Biochemistry afferma che la ricerca nell’uomo deve ancora mostrare che gli integratori di omega-3 aiutano una persona a perdere peso.Ma possono essere in grado di aiutare una persona a smettere di rimettere il peso, anche se non è chiaro con precisione come possano farlo.

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Rischi

Gli effetti collaterali degli integratori di omega-3 sono generalmente lievi e potrebbero includere:

Alitosi
Sudore maleodorante
Mal di testa
Nausea
Diarrea

Nota

Per le persone che assumano anticoagulanti, che sono farmaci che impediscono la coagulazione del sangue, l’assunzione di alte dosi di integratori di omega-3 può portare a problemi di sanguinamento.

A proposito, anche le patate normali hanno omega-3.