8 cavalli più famosi della storia
Alcuni cavalli nella storia umana, hanno raggiunto una tale fama che non possono essere dimenticati. I cavalli famosi che elencheremo, sono i cavalli da corsa come Secretariat, Seabiscuit e Man O’ War. A causa dell’enorme popolarità e del modo in cui le corse di cavalli sono radicate nella cultura occidentale, molti di questi famosi cavalli hanno uno status quasi leggendario.
Di seguito abbiamo scelto una combinazione di famosi cavalli di epoca moderna e antica. Ecco la top 8 di cavalli famosi della storia umana.
In questo articolo:
Cosa può rende famoso un cavallo?
Bene, può essere qualsiasi cosa, dalla fama delle corse, alla notorietà di Hollywood o al riconoscimento come eroe di guerra.
Trigger
Trigger era un famoso cavallo dell’attore americano, Roy Rogers. Che non solo ha accompagnato Rogers in film come “Don’t Fence Me In” e “The Golden Stallion”, ma si è anche esibito dal vivo davanti a un vasto pubblico.
Trigger era un cavallo molto intelligente, conosceva 150 trucchi ed era noto per la sua abilità di camminare sulle gambe posteriori. Era anche completamente addestrato a casa, cosa utile quando visitava i bambini malati in ospedale.
Il grilletto era così speciale per Rogers che quando il palomino morì, Rogers fece tassidermiare il cavallo in posizione di impennata. Trigger è ancora alto oggi nel Roy Rogers/Dale Evans Museum di Branson, Missouri.
Sergente Reckless
Il sergente Reckless ha raggiunto il grado militare di sergente per il suo coraggio e il suo servizio al servizio dell’esercito. Questo umile cavallo da guerra proveniva da umili origini come cavallo da soma nella guerra di Corea, per diventare una veterana decorata alla fine del suo mandato.
Infatti venne onorata per il suo fedele servizio. La cavalla nel corso della guerra, ha svolto innumerevoli missioni, in più ha consegnato rifornimenti ai soldati e ha anche evacuato i soldati feriti dalle aree dilaniate dalla battaglia. Un vera eroina.
Il sergente Reckless è stato ferito due volte durante il servizio, guadagnandosi due Purple Hearts e una medaglia di buona condotta.
Godolphin arabo
Questo famoso stallone arabo è uno dei pochi cavalli riconosciuti come i padri fondatori della razza di cavalli purosangue come la conosciamo oggi.
Quasi tutti i cavalli da corsa purosangue moderni possono far risalire il proprio lignaggio al Godolphin Arabian, che visse nel Regno Unito durante il 18° secolo.
Godolphin era noto per la sua fantastica genetica, infatti il cavallo era molto forte e potente con una cresta molto alta. Era ricercato dagli allevatori del suo tempo.
Comanche
Raggiunse la fama in tempo di guerra, ma con un triste esito. Fu l’unico ad essere sopravvissuto alla sanguinosa battaglia di Little Bighorn nel 1876 in Montana. Comanche è stato acquistato e guidato dal capitano Miles Keogh. Comanche è stato compensato per il suo status di eroe di guerra con una pensione di lusso.
Marengo
Il famoso cavallo di Napoleone Bonaparte fu Marengo . Ha combattuto in battaglie famose come Austerlitz e Waterloo. Era noto per essere in grado di arrivare fino a 13 km in sole cinque ore, noto per i suoi galoppo a lunga distanza. Durante la battaglia di Waterloo, marengo fu catturato dagli inglesi e riportato nel Regno Unito dove restò fino all’ultimo dei suoi giorni.
Curiosità:
lo scheletro del cavallo di Napoleone Marengo è in mostra al National Army Museum di Londra.
Bucefalo
Bucephalus era il famoso cavallo di proprietà di Alessandro Magno . Fu addomesticato dal giovane Alexander quando nessun altro poteva montarlo. Era noto per il suo coraggio e resistenza, cavalcando imperterrito molte battaglie. Si ritiene che Bucephalus sia morto per le tante ferite riportate in battaglia.
Curiosità:
In una battaglia, una lancia trafisse Alessandro Magno nel polpaccio, il sangue sgorgava dalla sua ferita. Bucefalo lo portò via dal campo di guerra salvandolo, In cambio per aver salvato la vita del suo padrone, Alessandro fece erigere una statua in bronzo ad Olimpia in Grecia.
Seabiscuit
Uno dei cavalli da corsa più famosi del 20° secolo, la storia di Seabiscuit ebbe un successo improbabile. Seabiscuit superò un pietoso inizio di vita per affrontare uno dei cavalli da corsa più potenti dell’epoca (l’ammiraglio di guerra) e batterlo.
Ha superato infortuni e pregiudizi per le sue ridotte dimensioni per dimostrare che il cuore è l’elemento più importante per dominare in pista.
Seabiscuit ha vinto l’America’s Horse of the Year nel 1938, dimostrandosi la migliore storia perdente che il mondo delle corse avesse mai visto.
I media amavano Seabiscuit così come il pubblico, e Seabiscuit amava i suoi fan. Ha mostrato al mondo che non importa da dove vieni, l’importante è come finisci. Seabiscuit è finito bene.
Frankel
Frankel è stato chiamato “The Unbeatable Wonder Horse in italiano, “L’imbattibile cavallo delle meraviglie”, grazie al suo record perfetto in pista. È stato valutato il più alto di qualsiasi cavallo da corsa al mondo nel 2011 e soprannominato la versione equina di Usain Bolt.
A 16,1 hh, è un iconico cavallo da corsa britannico e campione europeo imbattuto.
Foto principale
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