Eureka, significato e origine
Eureka significato – L’esclamazione e’ tradizionalmente attribuita all’antico matematico Archimede. Infatti Eureka in greco antico “εὕρηκα, èureka” che significa “ho trovato”. Viene usata spesso per indicare e celebrare un invenzione o una scoperta appena avvenuta o un problema risolto.
In Questo Articolo:
Archimede chi era?
Archimede di Siracusa nato nel 287 a.C. a Siracusa, in Sicilia. Figlio dell’astronomo Phidias, Archimede era un ingegnere esperto, che invento’ macchine per la difesa di Siracusa, come ad esempio la catapulta, il faro con lo specchio ardente. Archimede amava molto la matematica, infatti fu’ il più grande matematico dell’antichità, dando il su più grande contributo in geometria. I suoi metodi di calcolo integrale hanno anticipato Newton e Leibniz di 2000 anni.
Archimede fu ucciso durante la cattura di Siracusa dai Romani nella Seconda Guerra Punica nel 212 a.C. Plutarco racconta la sua uccisione: poiché il destino lo voleva, Archimede era intenzionato a risolvere qualche problema con un diagramma e, avendo fissato sia la mente che gli occhi sull’argomento della sua speculazione, non notò l’ingresso dei romani né che la città fu conquistata. Preso dallo studio, un soldato si avvicinò inaspettatamente a lui e gli ordinò di accompagnarlo. Quando ha rifiutato di farlo prima di aver finito il suo problema, il soldato infuriato estrasse la spada e lo attraversò.
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Archimede di Siracusa
Archimede di Siracusa considerato uno degli scienziati più trascendentali dell’età antica. Il fisico, matematico, astronomo, ingegnere e inventore greco di Siracusa nacque in Sicilia, intorno al 287 a.C e morì intorno al 212 a.C all’età di 75 anni. È attribuito alla massima importanza per il suo lavoro scientifico nell’antica Grecia e nei tempi classici.
Chi disse Eureka?
Ad Archimede gli fu’ affidato il compito di scoprire se la corona del Re Hiero II, era fatta di oro puro. Pensava il problema di giorno e di notte. Un giorno Archimede si stava facendo il bagno, ma era talmente preso nel pensare al problema, che non si rese conto che la vasca era piena fino all’orlo, scivolo’ nella vasca, e immediatamente usci una grande quantità di acqua. Salto fuori dalla vasca e grido’ Eureka, Eureka!
Questo perché? I metalli diversi ma dello stesso peso hanno volumi diversi. Gli oggetti messi in acqua, sostituiranno l’acqua. L’acqua spostata sara uguale al loro volume. Quindi ad esempio, un pezzo di ferro del peso di un chilogrammo disperderà un po di acqua invece un pezzo di allumino dello stesso peso sposta più acqua rispetto al pezzo di ferro. Archimede cosi’ invento il principio che regola la spinta idrostatica che ricevono i corpi in galleggiamento.
Conclusione
“Eureka” è molto più di una semplice parola: racchiude il significato di scoperta, ingegno e soddisfazione. Dalla leggenda di Archimede fino al suo uso moderno, questa esclamazione continua a rappresentare quel momento magico in cui una soluzione a lungo cercata finalmente appare.